[…] I colori che van Gogh ha usato stanno conoscendo un naturale processo d’invecchiamento, che ha comportato la perdita parziale delle tonalità originarie, a causa degli effetti della scoloritura. Sappiamo in particolare che queste variazioni sono state causate dallo sbiadimento di un particolare tipo di rosso che van Gogh adoperò, la lacca di geranio (che col tempo scolora), e altre ancora sono avvenute per via dello scurimento del giallo cromo, le cui tonalità diventano più cupe con il trascorrere del tempo. […]